*Avvertenza: i seguenti personaggi sono reali ma le situazioni sono puramente inventate non sapendo prevedere il futuro*
Era una note buia e tempestosa del 13 febbraio 2008 in Italia,precisamente a Milano.
Francesco tra poche ore deve dare l'esame di Storia Medievale all'università Cattolica e sta finendo l'ennesima ripassata quando ad un tratto squilla il cellulare,guarda il numero e vede che è la sua ragazza e risponde. Dopo la lunga chiacchierata si accorge che è mezzanotte,spegne il programma Winamp che pompava l'ultimo singolo del suo gruppo rap preferito intanto si canticchiava il ritornello "Sento le sirene della polizia//lungo questa strada verso la follia//"e se ne andò a dormire. La mattina dopo si sveglia verso le 10 e si prepara perché tra poco meno di un'ora ha un esame. Intanto manda un SMS di auguri alla sua ragazza visto che è il giorno di San Valentino. Arriva all'università e dà l'esame dove prende il suo solito 29 che non gli rovina la media. Per festeggiare intanto che la sua "lei" è a scuola va al Berlin,locale alle "Colonne" e incontra come sempre il "boss" del suo gruppo preferito e si salutano "Bella Jake" dice Francesco,"Bella Frà" risponde Jake entrando nel locale incontra gli altri due del gruppo più uno della "Gang" e li saluta "Bella Don","Bella Guè","Bella Marra" e loro gli rispondono come rispose Jake.Ordina dal barista il solito cocktail,lo Slalom. Intanto parla con il gruppo dei progetti futuri e incontra Marco un suo amico di università che fa parte della "Gang" *Ted B nda*del gruppo. Dopo un po' Francesco va via visto che deve andare dalla sua ragazza che è a scuola e arriva come sempre in orario. Si salutano con un bacio e vanno via parlottando. E' il loro primo San Valentino quindi deve essere speciale in un certo modo. Vanno a casa di lei cosicché lei possa lasciare la cartella a casa e lui possa lasciare la borsa piena di libri. Escono e vanno in giro con gli amici mentre si sono promessi una serata da soli in un bel locale in centro dove si mangia bene. Arriva la fatidica serata in questo locale al centro chiamato "L'Orologio" e iniziano a cenare,dopo una mezz'oretta però un rapinatore entra nel locale e intima alla cameriera di dargli i soldi mentre un cliente riesce a chiamare la polizia,Francesco lo nota e cerca di trattenere il rapinatore lì parte la rissa e volano pugni. Il rapinatore sente delle sirene e cerca di scappare ma Francesco lo ferma,le sirene si avvicinano e il rapinatore sempre più folle spara a Francesco e lo colpisce al peto,Francesco si accascia al suolo mentre la sua ragazza lo prende tra le braccia,lui vuol parlarle un 'ultima volta e le dice "Addio,sii felice, non piangere,rovini il tuo bel viso. Mi mancherai,addio.." e muore. Questa fu la fine di un genio incompreso che ha sempre combattuto e ottenuto ciò che voleva.
giovedì 3 aprile 2008
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